Accessibilità dei siti e delle app obbligatori per la PA e nuove linee guida del W3C

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Il 2018 è un anno di novità per quanto riguarda l'accessibilità dei siti e delle app web.

Vi state chiedendo cosa si intende per accessibilità di un sito web?

Un sito Web è accessibile se può essere navigato ed utilizzato da parte di chiunque indipendentemente dalle capacità fisiche, mentali o tecnologiche che questi abbia a disposizione.

Pensare che i siti (e le app) accessibili servano "solo" ai disabili gravi è un grave errore. Pensate a quanti sofforno di diversità cognitive come la dilessia o altri disturbi specifici dell'apprendimento (DSA) oppure - in un paese come il nostro dove il ritardo nell'ammodernamento tecnologico è una certezza costante nel tempo - anche quanti usano un sistema operativo vecchio o un browser non aggiornato, che possono costituire un ostacolo alla fruizione di un sito non accessibile.

Molti dei criteri che devono essere rispettati per avere un sito accessibile, inoltre, servono anche ad avere un sito web veloce a caricarsi, che si indicizza bene sui motori di ricerca e che produce una buona esperienza di uso negli utenti: la tanto sbandierata User Experience di cui tutti parlano.

Le principali novità di cui tenere conto:

  • - l'8 agosto il governo ha emanato un Decreto Legislativo per "attuazione della direttiva (UE) 2016/2102 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 ottobre 2016, relativa all'accessibilità dei siti web e delle applicazioni mobili degli enti pubblici"
  • - il 18 giugno è stata pubblicata una nuova versione di aggiornamento delle Linee Guida per l’Accessibilità Web - WCAG 2.1 - dal W3C

Prossimamente approfondiremo il tema dell'accessibilità dei siti web, intanto potete trovare qui sotto i link ai siti esterni dove documentarvi in merito a quanto anticipato:


Se il vostro sito non è accessibile potete richiedere una consulenza compilando la form sottostante oppure usando un'altro dei contatti che trovate in questo sito